Elias Nardi | Oud
Claudio Farinone | Baritone & Flamenco guitars
Il percorso di questa singolare e inedita formazione prende vita nel bacino del Mediterraneo, un territorio che non ha eguali nel mondo in quanto a pluralità e varietà di stili ed espressioni sonore. I due strumenti musicali, il liuto arabo, la cui origine si perde nella notte dei tempi, e la chitarra nelle sue diverse varianti di baritona e flamenca, danno vita a un suono originale e profondo, che vive di un dialogo intimo e serrato, sfruttando similitudini d'approccio e differenze di linguaggio. La bellezza, l'originalità dei timbri e la loro mescolanza sono i punti di forza di questo singolare ensemble. Le musiche spaziano, non solamente nei diversi luoghi del Mediterraneo, ma mescolano esperienze anche sotto il profilo cronologico: brani originali, reinvenzioni di musiche tradizionali di vari paesi, fino a inedite interpretazioni e improvvisazioni su alcune Sonate di Domenico Scarlatti. I musicisti oscillano tra musica scritta e codificata su pentagramma, alternandola a momenti d'improvvisazione, favorendo l'interazione e l'unicità di ogni singolo concerto
Das Gitarren-Lauten-Duo von Elias Nardi und Claudio Farinone bietet eine neuartige Besetzung, das den Ursprung seiner Musik im mediterranen Raum beheimatet sieht. Nirgendwo anders gibt es solch ein Reichtum an Volksliedern sowie an diversen Stilen und Ausdrucksformen wie im Mittelmeerraum- eine ideale Quelle für ein abwechslungsreiches Konzertprogramm. Im Hinblick auf das warme Timbre der arabischen Laute, die als einer der ältesten Instrumente unserer Zeit gilt, und den authentischen Klängen der Bariton- und Flamencogitarre ergibt sich ein intimer, kraftvoller Dialog zweier Saiteninstrumente. So entsteht aus den verschiedenen Klangfarben der Instrumente eine eigene musikalische Sprache, die dem Ensemble den persönlichen Stempel vergibt. Ihr Repertoire setzt sich zusammen aus Eigenkompositionen, Volksliedern im neuen Gewand, minimalistischen Improvisationen und einigen neuinterpretierten Sonaten von Domenico Scarlatti. So wird jedes Konzert ein einzigartiges Erlebnis für jeden Musikliebhaber.
The journey of this unique Duo leads to the coasts of the Mediterranean Sea, an extraordinary region known for its variety of styles and musical expressions. The Oud, the ancient Arabic Lute with more than a thousand of years of history, takes its path accompanied by a large family of guitars, Baritone, 8 String and Flamenco. The instruments take their route of sound giving birth to an intimate and tight dialogue, with different languages but similar approaches. Their deep evocative sounds blend together into an original and manifold experience for the ear. This musical quest passes through many different countries in the mediterranean basin, crossing the borders between traditions and experimentation with no concern for time and era. The repertoire includes the works of famous composers from the past, the like of Scarlatti, together with original compositions and intense improvisations by the Duo.
Nato a Pescia (Pt) nel 1979 Elias Nardi approfondisce lo studio dell' OUD (liuto arabo) compiendo numerosi viaggi in tutto il Medioriente. Segue le lezioni del virtuoso palestinese Adel Salameh, sviluppando un personale approccio allo strumento se pur nel pieno rispetto della tradizione liutistica mediorientale. Contestualmente porta avanti i suoi studi di contrabbasso classico e jazz.
Oltre a sviluppare la propria ricerca musicale e compositiva con i progetti dell’ Elias Nardi Quartet, col quale svolge regolarmente l'attività concertistica in tutta Europa, ha suonato, registrato, collaborato tra gli altri con: Ares Tavolazzi, Daniele Di Bonaventura, Paolo Vinaccia, Gianluca Petrella, Riccardo Tesi e Banditaliana; Didier François; Pino Jodice e Giuliana Soscia, Max Manfredi. Il suo disco di esordio OrangeTree (ZDM 1006 - 2010) si è classificato 3° tra le migliori produzioni Etno/Folk/Revival al Premio Italiano della Musica Popolare Indipendente 2011 (MEI) e stabilmente nella TOP 200 della World Music Chart of Europe; Il suo secondo lavoro, The Tarot Album, pubblicato sia in Cd che in Vinile, è considerato fra i Top Album del 2012 da “Il manifesto/Alias”. A settembre 2015 è prevista l’uscita del suo terzo album Flowers Of Fragility, con Daniele di Bonaventura, Didier François, Nazanin Piri e Carlo La Manna.
Claudio Farinone, milanese, classe 1967, si diploma in chitarra al Conservatorio Bologna sotto la guida di Maurizio Colonna, tra le maggiori figure del concertismo classico internazionale. Dopo avere frequentato numerose masterclass e seminari di interpretazione e composizione e ottenuto premi a concorsi internazionali, inizia un’attività concertistica rivolta in particolar modo alla musica da camera, suonando, nel tempo, con diverse formazioni. Con Tanguediaduo, in duo con la flautista Barbara Tartari, svolge un percorso di ricerca sulla musica di Astor Piazzolla, tenendo oltre cento concerti monografici e registrando alcuni cd; attualmente la ricerca del duo prosegue su diversi territori della musica contemporanea. Suona e registra CD con gli ensemble Torres Quartet e Aries 4. Crea, con l’attore David Riondino e con il violoncellista jazz Paolo Damiani, spettacoli e trasmissioni radiofoniche sul bolero cubano, sulla poesia di Ernesto Ragazzoni e su sonorizzazioni dal vivo di film muti. Collabora con il chitarrista Walter Zanetti e il fotografo Robert Marnika in progetti multimediali di suoni e visioni. Inoltre tiene concerti in solo, impiegando tre strumenti speciali: una chitarra ad otto corde, una chitarra flamenca e una chitarra baritono, che nel tempo sono diventati tratti caratteristici del suo linguaggio, posto a metà tra interpretazioni e percorsi improvvisativi. Nel 2013 esce per l’etichetta Abeat “Claudio Farinone plays Ralph Towner”, CD dedicato al celebre chitarrista e compositore americano, che è stato accolto entusiasticamente da pubblico e critica. Nello stesso anno inizia nuovi percorsi aprendo svariate collaborazioni con alcuni tra i massimi esponenti del jazz e della musica improvvisata in Italia. Tra questi: il fisarmonicista jazz Fausto Beccalossi, il chitarrista Peo Alfonsi, il percussionista Francesco D'Auria, il bassista Carlos "El Tero" Buschini, il virtuoso di liuto arabo Elias Nardi e il sassofonista Javier Girotto.
Parallelamente alla carriera di musicista, dopo un ventennio di insegnamento chitarristico, approda nel 2005 alla Rete 2, canale culturale della Radio Svizzera italiana, dove conduce programmi musicali e realizza approfondimenti speciali con alcuni dei grandi protagonisti della musica e della cultura contemporanea.
Born in Italy in 1979 Elias Nardi pursued classical and jazz double-bass studies. Began the study of the OUD as self-taught, subsequently Elias has deepened his technique and knowledge of Arab muisc theory completing many travels in the Middle-East and recieving lessons from Palestinian oud virtuoso Adel Salameh.
In November 2010 Elias published his succesful debut album "Orangetree" (3rd prize at P.I.M.P.I. 2011, Italian Prize for Popular Independent Music and ranked in the Top 200 albums for World Music Chart of Europe 2011).
His second LP “The Tarot Album” has been selected as one of the best albums released in 2012, by famous italian newspaper “il Manifesto/Alias”. His new and third album as a leader “Flowers of Fragility” will be released in September 2015, featuring also Daniele Di Bonaventura (Bandoneon) & Didier François (Nyckelharpa).
With his bands Elias has played, toured, recorded and worked throughout Europe and collaborated also with musicians the likes of double bass player Ares Tavolazzi (from 70s prog rockers Area); Riccardo Tesi & Banditaliana; Bandoneon player Daniele Di Bonaventura; drummer Paolo Vinaccia; Trombone player Gianluca Petrella; pianist Pino Jodice and accordionist Giuliana Soscia; Clarinet player Edmondo Romano; Nyckelharpa virtuoso Didier François.
Claudio Farinone, Milanese, class of 1967, received a diploma in guitar at the Conservatory of Bologna under the guidance of Maurizio Colonna, one the greatest international classic concert performers.
After many masterclasses and seminars in interpretation and composition and obtaining awards in international competitions, he began concert activity directed in particular to chamber music.
In Tanguediaduo, with the flautist Barbara Tartari, he began researching the music of Astor Piazzolla, holding more than one hundred monographic concerts and recording some cds; currently the duo’s search continues on various territories of contemporary music. He is part of Aries4, a unique quartet with three guitars and voice with which he recorded the CD Scène sur Mer. With actor David Riondino and jazz cellist Paolo Damiani, he creates performances and radio broadcasts on Cuban bolero, the poetry of Ernesto Ragazzoni, and live sound presentations from silent films. He collaborates with guitarist Walter Zanetti and photographer Robert Marnika in multimedia visual and sound projects. He also holds solo concerts, using two special instruments: an eight string and baritone guitar that over time became characteristic to his language, combining interpretation and improvisations. In 2013, “Claudio Farinone plays Ralph Towner,” came out on the Abeat label; this CD, dedicated to the famous American guitarist and composer, was received enthusiastically by audiences and critics. In the same year he openings several collaborations with some of the greatest exponents of jazz and improvised music in Italy: accordeonist Fausto Beccalossi, guitarist Peo Alfonsi, bass player Carlos "el Tero" Buschini, oud player Elias Nardi and saxophonist Javier Girotto.
After teaching guitar for about twenty years, in 2005, he joined Rete 2, the Italian Swiss Radio cultural channel, where he leads music programs and offers special in-depth interviews with some of the major stars of music and contemporary culture.